Troppo testosterone è nemico della logica

L'eccesso di testosterone porta a prendere decisioni affrettate e dannose. L'ormone maschile per eccellenza è nemico del ragionamento e della logica. La dimostrazione di questa caratteristica, che completa quelle note legate all'aumento dell'aggressività e dell'impulso sessuale, si deve ad un economista del California Institute of Technology, Colin Camerer. Lo scienziato ha effettuato test su 243 uomini, ad una metà dei quali è stato applicato un gel al testosterone sulla pelle, per aumentarne la concentrazione nel sangue, e all’altra metà un placebo: si trattava di domande che inducevano a dare risposte intuitive sbagliate ma che, in realtà, richiedevano un minimo di elaborazione per rispondere correttamente.

Ebbene, i risultati pubblicati sulla rivista Psychological scienze hanno dimostrato che coloro che avevano ricevuto il gel al testosterone avevano fatto il 20 per cento in più di errori di quelli che avevano ricevuto il placebo. Inoltre, come ha spiegato l'autore dello studio, “i volontari con i livelli di testosterone aumentati ci mettevano più tempo a dare le risposte giuste e meno tempo a dare quelle sbagliate rispetto agli altri. Questo fa pensare che il testosterone alteri le capacità cognitive aumentando troppo il senso di fiducia nelle proprie intuizioni, spingendo così a rispondere d’impulso e soffocando quei dubbi che ci permettono di autocorreggere il nostro comportamento".