Curare i calcoli biliari con rimedi naturali

Come di formano i calcoli biliari?

La causa della formazione dei calcoli biliari è la solubilità della bile all’interno della colecisti, determinata dalle concentrazioni di colesterolo, acidi biliari, fosfadidilcolina, lecitina ed acqua.

I calcoli biliari si formano più frequentemente nelle donne rispetto agli uomini e maggiormente nelle persone anziane superati i 60 anni.

L’alimentazione e lo stile di vita ha un impatto significativo, in quanto pensate, questa patologia è poco frequente nei vegetariani, maggiore negli obesi.

I fattori di rischio sono la contraccezione orale, la gravidanza, alcune patologie del sangue, cirrosi epatica, infezioni biliari.

La calcolosi biliare, può essere asintomatica e scoperta per caso. In questo caso l’intervento chirurgico è consigliato solo nei pazienti a rischio di complicanze come i diabetici, gli immunodepressi, chi fa uso di chemioterapia e nei bambini.

Quando invece la calcolosi biliare è sintomatica, il paziente ha dolore, coliche, dispepsia, eruttazioni. Questa viene sempre trattata prima che si possano verificare complicanze come la colecisti acuta, o l’ittero ad esempio.

Ogni anno in Italia più di 100.000 calcoli vengono asportati.

Quale dieta e stile di vita bisogna seguire in caso di tendenza ai calcoli biliari?

Occorre cercare di ridurre l minimo il consumo di grassi nell’alimentazione seguendo una dieta con alimenti vegetali o integrali non trattati come verdura, cereali, legumi, frutta.

Va eliminato il consumo di latte e derivati e minimizzato il rischio di assumere allergeni alimentari tramite le uova, i cioccolato, le cipolle, ed i derivati del latte.

Occorre ridurre il peso corporeo attraverso la dieta e l’attività fisica.

Quali i rimedi naturali per i calcoli biliari?

Il trattamento chiave può avvenire attraverso l’uso di integratori a base di fosfatidilcolina o di colina per il fegato alla dose di 500 mg per 3 volte al giorno associati anche alla vitamina C e alla vitamina E per sfruttare l’effetto antiossidante. Tra questi raccomandiamo Tokaber plus compresse, Soluzione Schoum fegato compresse.

Assumere gli integratori a base di fibre idrosolubili, aiuta non solo a riassorbire il colesterolo ma anche a migliorare la digestione.

In aggiunta gli integratori a base di cardo mariano contenenti la silimarina alla dose di 70-210 mg per 3 volte al giorno come il Legalon E compresse. Essi agiscono sulla funzione epatica. In commercio esistono anche integratori di silimarina associati alla fosfatidilcolina. Questi permettono una efficacia maggiore.

Quali le terapie farmacologiche per i calcoli biliari?

Sempre prescritti dal medico curante si fa oggi riferimento all’acido urodesossilico (Deursil o Ursacol). Questi prodotti agiscono diminuendo la saturazione biliare nel fegato, ma non possono essere assunti in caso di obesità litiasi con sintomi gravi gravidanza, arteriosclerosi, patologie antinfiammatorie intestinali. Gli effetti collaterali includono la diarrea, la calcinazione dei calcoli, valori elevati di transaminasi.

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