Cambio di stagione: ecco cosa prendere

L’arrivo della primavera ed il cambio di stagione, porta inevitabilmente ad un adattamento del nostro organismo a nuove condizioni ambientali. Le giornate sono più lunghe, i primi caldi, fioriscono le piante ed il nostro organismo subisce all’improvviso il cambiamento ed ecco che arrivano i sintomi.

Quali sono i sintomi del cambio di stagione?

Rinite allergica, occhi che lacrimano, dermatiti da contatto, ansia, insonnia, irritabilità, stanchezza, sonnolenza, sono tutti i sintomi del cambio di stagione, che possono arrivare tutti insieme o anche separatamente in relazione alla propensione dell'organismo.

Quanto dura il cambio di stagione?

I sintomi del cambio di stagione hanno un impatto maggiore nella fase iniziale, durante i primi giorni di caldo, o quando le giornate più lunghe interrompono le abitudini invernali. In alcuni questa fase può durare pochi giorni, fino alla fase di adattamento, in altri e specialmente chi è soggetto alle allergie stagionali, i sintomi possono perdurare per qualche settimana.

Soggetti ipertesi o chi è soggetto a terapie croniche farmacologiche, possono far più fatica di altri a adattarsi alle nuove condizioni ambientali. L'organismo subisce la vasodilatazione indotta dal caldo, sommandosi all’effetto farmacologico di ace inibitori, sartani e calcio antagonisti ed ecco che la pressione va giù. Spesso con l'aiuto del medico è necessario rivedere i dosaggi della terapia al ribasso.

Cambio di stagione: alimentazione ed integratori per la stanchezza

Mangiare sano e dormire abbastanza è il primo consiglio che possiamo dare a tutti quelli che soffrono il cambio di stagione. Evitate cibi grassi, non affaticate il fegato, seguite una dieta a base di alimenti integrali e non trattati come frutta, verdura, legumi, frutta secca e semi. Seguire una dieta equilibrata consente di fornire il giusto livello di energia al nostro organismo sia fisico che mentale.

Arricchite la vostra dieta di integratori energetici come la pappa reale, ginseng, eleuterococco o di estratti fitoterapici ricostituenti come l’avena, dalle note proprietà ricostituenti e stimolanti che agisce anche contro i disturbi del sonno e i cambiamenti di umore. Dr Giorgini Avena estratto integrale può aiutare a raggiungere questo scopo.

Se questo non basta al mattino assumete un cucchiaino di Magnesio supremo disciolto in acqua. Un effetto rapido in termini di energia e sensazione di benessere e vitalità è garantito dall'assunzione di Supradyn Magnesio e Potassio

La primavera è la migliore stagione per la depurazione dell’organismo

Durante l’inverno il nostro organismo accumula molte tossine e un trattamento depurativo in primavera aiuta a recuperare energia e vitalità in poche settimane.

Alimentazione sana, movimento, già aiutano l’organismo ad eliminare le tossine ma ci sono alcune condizioni che necessitano di un aiuto. Chi fuma, chi beve molto alcool, i soggetti affetti da disturbi cutanei come acne, psoriasi, eczema, chi è soggetto da condizioni di stanchezza cronica, a malattie allergiche, patologie autoimmune, irregolarità intestinale, sonnolenza dopo i pasti, possono utilizzare integratori per depurare il fegato, a base di silimarina, carciofo o bere tisane alla betulla, all’ortica, al tè verde come rimedio per disintossicare il fegato.

Swisse funzione epatica contiene estratti vegetali che sostengono le attività epatiche.

Cambio di stagione ansia e depressione

L’introduzione dell’ora legale, le giornate più lunghe, alterano la produzione di melatonina ed il ciclo sonno-veglia. Sentiamo infatti un maggiore bisogno di dormire. L’organismo si adatta a queste nuove condizioni ambientali in 2 o 3 settimane, ma possiamo avvertire ansia, irritabilità, sonnolenza, insonnia, sbalzi di umore.

Il nostro organismo per adattarsi alle nuove condizioni ambientali di luce e temperatura, produce maggiormente il cortisolo, ormone dello stress, proprio per soddisfare un maggiore bisogno di energia del nostro organismo. Tutti i soggetti che hanno già dei disturbi cronici sono quelli più sensibili ed avere attacchi di panico, svenimenti, vertigini. Un aiuto esterno in questo caso con gli integratori ansiolitici, a base di rimedi vegetali può essere utile a migliorare l’adattamento.

Come affrontare le allergie primaverili?

Adulti e bambini, sono soggetti ai sintomi delle allergie durante la primavera a causa dei pollini e della fioritura delle piante. Ed ecco che possono insorgere, rinite allergica, febbre da fieno, asma, dermatiti da contatto.

Bisognerebbe evitare di stare troppo all’area aperta, durante le giornate ventose, non andare in moto o in auto con il finestrino aperto, lavarsi i capelli e cambiarsi di abito frequentemente, ma come si fa quando le giornate cominciano ad essere così belle?

Esistono ormai evidenze cliniche che mostrano come l’uso di integratori per le allergie, a base di ribes nero, perilla e cappero o di probiotici per le allergie riducono l’impatto degli allergeni sul nostro organismo grazie alle loro azioni antiallergiche e antinfiammatorie.

Viceversa, avere in casa una pomata al cortisone o un antistaminico come Polaramin crema per le allergie della pelle, un collirio per la congiuntivite come Collirio Alfa Antistaminico o un antistaminico orale come Fexallegra compresse per le allergie respiratorie, può aiutare a contrastare le crisi.