Pressione alta: i migliori rimedi naturali

Pressione alta ed ipertensione vanno prese sul serio, in quanto è ormai dimostrato che è una delle cause più importanti delle malattie cardiovascolari.

Spesso si tende a sottovalutare i rischi anche nella fase di controllo. Pensate In Italia circa una donne su 2 ed un uomo su 3 in Italia ha i valori pressioni al di sopra della norma.

Tutti i farmaci da prescrizioni, nelle diverse classi terapeutiche sono oggi utilizzate in base al quadro clinico generale del paziente. Tuttavia, la medicina naturale può aiutare medico e paziente, nella fase di prevenzione, o nel trattare in alternativa o in associazione ai farmaci per le ipertensioni lievi. Per l’importanza delle conseguenze di una terapia di successo o di insuccesso il giudizio del medico è fondamentale.

Quali sono i rimedi naturali maggiormente usati in caso di ipertensione lieve?

I rimedi naturali consigliati in caso di pressione lieve ossia compresa tra i 140 ed i 90 mmhg, includono biancospino, olivo, aglio, hibiscus che possono essere assunti in tintura madre o in estratto secco.

A questi rimedi naturali è riconosciuta anche dall’OMS una attività ipotensiva. La decisione di ricorrere ad un ingrediente piuttosto che ad un altro può anche essere fatta in relazione ai bisogni ricercati. Il biancospino ad esempio associa una attività sedativa e miorilassante, pertanto aiuta il rilassamento.

L’olivo associa all’attività ipotensive grazie ad una lieve attività vasodilatatoria anche quelle ipoglicemizzanti lievi. È in genere associato al biancospino.

L’aglio invece associa al trattamento antipertensivo anche quello per il colesterolo ed trigliceridi. Lo stesso vale per l’Hibiscus.

Tutti questi ingredienti naturali possono essere assunti anche sotto forma di integratori. Gli integratori per la pressione, contengono in genere associazione tra gli ingredienti naturali citati e sfruttano pertanto una sinergia di azione.

Tra i più venduti in farmacia segnaliamo: Alion capsule, Aboca Minimas opercoli, Cuore di melograno pressure e Cuore di melograno urto da preferire in caso anche i valori di colesterolo non sono nella norma.

Quali sono i rimedi omeopatici più prescritti per la pressione alta?

Non esistono evidenze scientifiche che mostrano una evidenza scientifica per i medicinali omeopatici, pertanto occorre ascoltare sempre il consiglio del medico in caso si voglia utilizzare un rimedio omeopatico.

I più utilizzati sono Baryta Carbonica 9-15 CH 5 granuli, 2 volte al giorno, in caso l’associazione è associata ad aterosclerosi.

Lycopodium 9-15 CH, 5 granuli 1-2 volte al giorno viene prescritta in caso di ipertensione associata ad aterosclerosi in soggetti che hanno alterazioni epatiche e iperuricemia, colesterolo alto.

Arsenicum Album 9-15 CH, 5 granuli 2 volte al giorno quando la pressione alta è associata ad sindrome ansioso depressiva. In genere viene preferita in soggetti anziani.

Sulfur invece viene consigliato in soggetti attivi, in sovrappeso, amanti del cibo. In genere questi soggetti hanno la congestione del volto e le vampate di calore.

Ignatia amara invece viene usata alla dose 9-15 CH 5 granuli 2 volte al giorno, quando l’ipertensione è legata allo stato emotivo. La Nux Vomica invece quando il soggetto ha la pressione alta legata agli eccessi come il fumo, l’alcool, il caffè.

Lachesis 9-15 CH invece viene prescritta nell’ipertensione in menopausa anche per controllare i sintomi come le vampate.

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