Diverticolite: ecco cosa puoi mangiare

La diverticolite è una patologia di cui è affetto il mondo occidentale e industrializzato e risulta quasi del tutto assente in Asia ed in Africa. Solo da questa affermazione puoi comprendere quanto sia importante l’alimentazione sia nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi.

I numeri negli Stati Uniti ed in Europa sono impressionanti quando si legger che i diverticoli sono presenti in circa la metà della popolazione dopo i 60 anni.

È colpa della genetica o di ciò che mangiamo? Esiste una dieta per la diverticolite? Approfondiamo il discorso per saperne di più.

Che cosa sono i diverticoli?

Quando si è affetti da diverticolite, piccole sacche chiamate diverticoli, si sviluppano nel colon. I diverticoli quando si infettano e crescono, possono portare dolori addominali, febbre, malessere e altri sintomi che solo legati alla diverticolite.

Cosa causa la diverticolite del colon?

La parete del colon diventa più spessa con il passare del tempo e dell’età. Il passaggio delle feci, specialmente se si è affetti da stitichezza e le feci sono molto dure, possono provocare diverticoli, in ogni punto debole della parete del colon che si prolassa e forma il diverticolo.

Puoi anche non accorgerti di avere la diverticolite: solo il 20% della popolazione Italiana sa di esserne affetta per presenza di sintomi come la diarrea, il meteorismo, la pancia gonfia, i crampi addominali ed il mal di pancia, o di esami diagnostici effettuati dal gastroenterologo.

Diverticolite: ecco cosa devi mangiare?

Una dieta per la diverticolite esiste ed è efficace soprattutto in prevenzione. Cosa mangiare in caso di diverticolite è sicuramente alimenti elevati in fibre, poi bere abbastanza acqua durante la giornata, evitare di sforzarsi troppo durante la defecazione. Tutto ciò aiuta a ridurre notevolmente il rischio di diverticolite.

Ma quali alimenti mangiare in caso di diverticolite: Tutto ciò che è ricco di fibre come: riso integrale, orzo, fagioli, lenticchie, piselli patate dolci. Anche broccoli, cavolfiori, barbabietole, tra i vegetali a foglia verde cosi come mele, pere, fichi secchi, papaya.

Ricordati che puoi anche integrare la tua dieta con cereali ricchi in fibra o con gli integratori a base di fibre alimentari, durante almeno i pasti principali. Potresti avere bisogno fino a 30 grammi al giorno. Tra gli integratori Ecamannan capsule ha tra le indicazioni la diverticolite

Yogurt, kefir, e probiotici, invece sono essenziali per apportare i batteri buoni per sanare l’intestino.

Riduci invece i carboidrati e aumenta il consumo di proteine preferibilmente da pesce o da fonti vegetali. Evita la carne rossa, i dolci, le fritture.

E cosa mangiare per la diverticolite acuta?

In caso di sintomi durante e durante la fase acuta della diverticolite, assumi probiotici e prebiotici ad elevata concentrazione o ai dosaggi più elevati disponibili, per poi diminuire progressivamente nel corso delle settimane possono aiutare a sostituire la flora batterica e a migliore l’assorbimento intestinale. Esistono due probiotici che portano nelle indicazioni la diverticolite: Boularten, Prebiolac e Simbioti flo.

In caso di diverticolite acuta è probabile che devi ridurre il dosaggio di fibre per qualche giorno o settimana per poi riprendere con la normale dieta per diverticolite.

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