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Ipertensione: 10 cose da sapere se non sei iperteso

Pubblicato il 29/08/2019


L’ipertensione è una patologia subdola che può anche essere asintomatica, si sviluppa lentamente e se non si controlla può svilupparsi prima che ce ne accorgiamo. Colpisce uomini e donne allo stesso modo.

L’ipertensione è un fattore di rischio cardiovascolare e valori superiori a quelli fisiologici rappresentano un un rischio per il cuore, per il rene e per il cervello, soprattutto se associati a diabete, colesterolo e fumo.

Se non curata può provocare dopo molti anni danni di organo a livello del rene, del cuore, del cervello, della circolazione. E’ infatti associato a nefropatia, infarto e scompenso, ictus e demenza e impotenza.

Controlla la pressione arteriosa almeno una volta l’anno dai 40 anni in su

Puoi controllare la pressione arteriosa dal medico curante, in farmacia o anche acquistando un misuratore della pressione per il controllo domiciliare.

In questo caso devi sapere che gli strumenti autorizzati dalla società internazionale di Ipertensione sono i misuratori da braccio, anche quelli automatici più precisi di quelli da braccio.

I misuratori da braccio Omron quali: Omron M2, Omron M3, Omron M6 rispondono alle esigenze di pazienti ipertesi e soggetti non ipertesi e risultano essere affidabile nel controllo

Le linee guida dell’ipertensione hanno abbasso la soglia per il trattamento

Nuove evidenze cliniche mostrano che la pressione normale è fino a 129 mmhg per la pressione sistolica e fino a 84 mmhg per la diastolica. Tutti i valori superiori a questa soglia dovrebbero essere trattati per ridurre il rischio cardiovascolare

L’holter pressorio è il migliore strumento per effettuare la diagnosi di ipertensione

Se ha una pressione superiore ai valori soglia occorre investigare maggiormente il problema, misurare la pressione, più volte al giorno o attraverso l’uso dell’holter pressorio. Il medico di base può prescriverti questo esame. Il medico specialista ti applicherà un misuratore da braccio che effettuerà una misurazione ogni 30 minuti durante il giorno e ogni ora durante la notte. Questa analisi servirà a valutare la pressione media giornaliera e la presenza di eventuali picchi pressori insieme alla frequenza cardiaca.

Ecocardiografia renale, al cuore e fondo oculare sono esami per valutare il danno d’organo

Insieme all’holter pressorio il medico può prescrivere questi esami per valutare se la pressione arteriosa a provocato danni al cuore, ai reni e ai vasi. Ipertrofia cardiaca, microalbuminuria e problemi vascolari indicano che la pressione arteriosa era presente da tempo.

Cambiare stile di vita aiuta a ridurre i valori pressori

Qualora la pressione non è molto elevata rispetto ai valori fisiologici, il medico ti suggerirà di cambiare lo stile di vita, che è un bene per la salute complessiva del tuo organismo

Se sei in sovrappeso dei sapere che ogni kilo perso rappresenta 1mmhg in meno di pressione

Immagina pertanto che sei in sovrappeso o sei obeso perdere 20 kg può voler dire perdere 20mmhg di sistolica e 10 mmhg di diastolica.

La dieta aiuta a controllare la pressione arteriosa

Esistono molte diete per la pressione arteriosa e tutte si rifanno alla dieta mediterranea. Le diete sono basate sugli stessi principi e possono aiutarti a perdere peso. Tra questa la dieta Dash, può aiutarti a ridurre i valori pressori o a controllarli.

Evitare le aggiunte di sale come condimento, leggere le etichette dei prodotti che acquisti evitando di superare i 5 grammi di sale giornalieri, mangiare frutta e verdura regolarmente, preferire il pesce, il pollo, la frutta, le zuppe, riducendo il consumo di pasta, carboidrati, di carne rossa e di cibi grassi come salumi, mozzarella e formaggi ti aiutano a controllare non solo la pressione, ma anche a ridurre colesterolo e trigliceridi se presenti

Smettere di fumare riduce la pressione arteriosa

La nicotina è un vasocostrittore e pertanto altera la pressione. Se si grandi fumatori bisogna considerare che una sigaretta alza la pressione per circa 15 minuti. Pertanto se si fuma una sigaretta ogni ora o gli mezz’ora si induce vasocostrizione per tutte le 24 ore.

Non assumere nicotina attraverso la sigaretta tradizione anche quella elettronica, che può essere una aiuto per smettere, riduce la pressione arteriosa già dopo uno giorno dalla sospensione.

Fare sport e movimento riduce la pressione arteriosa

30 minuti di camminata al giorno, o di corsa, fare movimento aiutano a recuperare l’elasticità dei vasi e a ridurre conseguentemente la pressione arteriosa.

E’ necessario inserire lo sport, qualsiasi esso sia, il movimento, la palestra nella ruotine giornaliera o quantomeno nello stile di vita. E’ consigliabile, soprattutto se si vuole fare sport, effettuare un test da sforzo, per valutare i valori pressori e la risposta del cuore durante lo sforzo.

Fare sport e muoversi aiuta anche a ridurre peso e pertanto a guadagnare mmhg.

Evitare lo stress riduce il rischio di ipertensione

Condurre una vita più sana, cercando di evitare carichi di lavoro eccessivi ed eventi stressanti, associati ad uno stile di vita e ad una alimentazione sana, aiutano a ridurre i valori pressori.

Ognuno di noi è consapevole dello stile di vita che conduce, pertanto il cambiamento essenzialmente deve dipendere dalla volontà di ciascuno. Cercare di ridurre la pressione arteriosa con i consigli che abbiamo elencati aiuta a recuperare energia fisica, benessere e forma fisica!

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