Odore vaginale sgradevole: ecco le cause ed i rimedi

Pubblicato il 22/06/2021

E’ del tutto normale che la vagina abbiamo un leggero odore. Tuttavia quando l’intensità dell’odore è forte, vicino all’odore di pesce, potrebbe essere un sintomo di un problema da risolvere.
L’odore vaginale intenso spesso è anche associato ai classici sintomi di una infezione vaginale quali prurito, rossore, bruciore, con e senza presenza di secrezioni vaginali.

Quando non bisogna preoccuparsi dell’odore vaginale intenso?

Un odore vaginale diverso da solito può presentarsi in diverse occasioni, quali:

Ciclo mestruale
Sudorazione intensa
Attività sessuale
Scarsa igiene

In questi casi non è necessario prendere provvedimenti diversi da una corretta igiene personale, utilizzando detergenti specifici per uso quotidiano o con proprietà antibatteriche:

Vidermina Clx Detergente Intimo 500ml: Detergente intimo, a pH leggermente acido indicato per l'igiene quotidiana

Profar Detergente Intimo: ha specifiche proprietà antibatteriche e antiodore

E’ opportuno però fare attenzione a lavare i genitali esterni, utilizzando prodotti cosmetici detergenti delicati, e non profumati. Bisogna però evitare di praticare irrigazioni vaginali, al fine di preservare la microflora batterica, utile per le difese della vagina.

L’uso di fermenti lattici per le vie urinarie in questi casi può aiutare a rafforzare le difese immunitarie e a preservare la flora batterica, indispensabile per la prevenzione delle infezioni vaginali:

Dicoflor elle: integratore alimentare di probiotici indicato per ristabilire l'equilibrio della flora batterica vaginale anche in caso di vaginosi batteriche e di infezioni urogenitali.

Symbiovag Ovuli Vaginali: dispositivo medico a base di fermenti lattici, utile a ripristinare la flora batterica vaginale

Quando occorre approfondire le cause del cattivo odore vaginale?

Occorre approfondire le cause del cattivo odore vaginale, anche con l’aiuto del medico, in caso di presenza di sintomi associati, quali, secrezioni, bruciore, prurito, arrossamenti dei genitali interni e esterni.

In questo caso è molto probabile che la causa sia una infezione vaginale batterica o una malattia sessualmente trasmessa come la tricomoniasi

In questi casi l’approccio terapeutico viene definito dal ginecologo o dal medico di medicina generale, e prevedere la somministrazione di un antibiotico orale e dei coadiuvanti utili per ridurre la sintomatologia e ripristinare la flora batterica vaginale

In casi molto rari un cattivo odore vaginale può essere causato da: