Radiodermite da radioterapia: i rimedi

La radiodermite è una lesione della pelle causata dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, raggi X e raggi gamma durante la radioterapia.
La pelle diventa arrossata, si può necrotizzare, possono formarsi ulcere cutanee che non riescono a guarire spontaneamente. È presente dolore e prurito.
Si tratta di vere e proprie ustioni della pelle che possono andare dal primo a terzo grado di gravita.
La radiodermite può anche facilmente riacutizzarsi a seguito di esami radiologici o di una influenza.

È possibile prevenire la radiodermite da radioterapia?

È possibile attenuare gli effetti dell’esposizione della pelle alle radiazioni, attraverso alcuni accorgimenti prima e dopo laseduta di radioterapia:

• Detergere la pelle con cosmetici delicati protettivi e normalizzanti che mantenga inalterato il film idrolipidico.
• Utilizzare creme lenitive ed idratanti su pelli sensibilizzate. Cosmetici con proprietà antinfiammatori possono essere usati subito dopo la seduta di radioterapia
• È buona norma proteggere sempre la pelle, prima e dopo le sedute con protezione solare SPF 50, evitando di applicarla prima della radioterapia.

Quali sono i cosmetici per trattare le lesioni da radiodermite?

• Trofodermin crema, è un farmaco con clostebol acetato 500 mg e neomicina solfato 500 mg, utile per trattare le ulcere provocate dalla radioterapia.
• Fitostimoline plus spray, favorisce il processo di cicatrizzazione della pelle ed aiuta a prevenire le infezioni.
• Zantoderm Plus Crema è un cosmetico con zanthalene, acido 18-ß-glicirretico, utile per lenire la pelle e proteggerla dall’effetto delle radiazioni.
• Aveeno skin relief wash detergente lenitivo, può essere usato in alternativa al bagnoschiuma per proteggere e lenire la pelle.

E’ possibile anche usare creme e pomate naturali ad azione lenitiva e decongestionante come la crema di calendula al 5-10% e il gel di aloe vera da applicare localmente.

Quali sono i medicinali omeopatici per curare la radiodermite?

Radiodermite di primo grado:

• Apis mellifica 9 CH, 5 granuli 3 volte al giorno: da assumere ai primi segni di infiammazione, quando è presente un eritema ed il dolore è bruciante
• Belladonna 7 Ch, 5 granuli 3 volte al giorno: in caso di ustione di primo grado, quando la pelle è arrossata ed è presente una sensazione di calore

Radiodermite di secondo grado:

• Rhus Toxicodendron 7 Ch 5 granuli tre volte al giorno, quando presenti piccole vescicole raggruppate. Si avverte una sensazione di prurito e di bruciore.
• Cantharis 7 Ch 5 granuli 3 volte al giorno: quando le vescicole sono grandi ed è presente dolore e bruciore
• Muriaticum acidum 7 Ch, 5 granuli 3 volte al giorno, quando sono presenti papule e vescicole con dolore e bruciore della pelle.

Radiodermite di terzo grado:

• Causticum 7-15 CH 5 granuli 3 volte al giorno: quando la pelle è secca ed il dolore è bruciante, in presenza e non di vescicole. Causticum 7-15 CH una volta al giorno è possibile anche assumerlo per le sequele tardive da radioterapia. Permette alla pelle di recuperare il suo aspetto abituale.