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Il mal d'auto si cura con l'elettroshock


L'elettroshock potrebbe aiutarci a vivere meglio. Non si tratta della vecchia e discussa terapia per i pazienti con disagio psichico ma di piccole scosse per affrontare i fastidiosi spostamenti della vita quotidiana. Così recentemente è stato scoperto che il mal d'auto, il mal di mare e il mal d'aereo si possono curare con una piccola stimolazione elettrica di alcune aree del cervello.

Lo studio, portato avanti dall'Imperial college di Londra e pubblicato sulla rivista “Neurology", elimina la nausea e gli sbalzi di pressione tipici di questa patologia. Il procedimento, spiegano gli studiosi, è semplice e indolore e nel giro di alcuni anni potrebbe essere a disposizione in farmacia. Tramite degli elettrodi e una app speciale per il telefonino, l'encefalo viene ‘anestetizzato' per tutta la durata del viaggio. Il paziente sente solo delle leggere vibrazioni. In attesa della commercializzazione della grande novità, chi soffre di mal d'auto e simili (chinetosi il nome scientifico) può sempre rivolgersi in farmacia per le intramontabili pastiglie.

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