Categorie

Pronto un vaccino per il colesterolo


Per combattere il colesterolo alto arriva un ‘vaccino'. Si tratta di un'iniezione sottocutanea da somministrare una, massimo due, volte al mese in centri specialistici e solo in casi selezionati. A renderlo noto, in un'intervista al quotidiano Il Tirreno, è la dottoressa Tiziana Sampietro, responsabile alla fondazione "Gabriele Monasterio" del Centro di riferimento regionale di Pisa per la diagnosi e la cura delle "dislipidemie ereditarie".

Il nuovo farmaco sarà disponibile a breve, non appena avrà avuto il via libera dall'Agenzia Italiana del farmaco. La nuova arma nella battaglia contro il Ldl, il cosiddetto colesterolo ‘cattivo", è un anticorpo che annulla gli effetti di una proteina - denominata Pcsk9 - responsabili degli alti livelli di colesterolo nel sangue. Con una-due iniezioni al mese possono essere tenuti sotto controllo. Quanto ai controlli, gli esperti sono concordi nell'affermare che valori del colesterolo debbano essere valutati con attenzione e in riferimento ad altri parametri come età, sesso ed eventuale presenza di altre patologie tra le quali un ruolo fondamentale svolge l'ipotiroidismo.

Così i valori sono diversi tra adulti e bambini mentre le donne, più protette contro l'infarto grazie allo Hdl (colesterolo buono) più alto, sono a rischio dopo la menopausa: è in quel momento che sviluppano l'ipercolesterolemia. In particolare la dottoressa Sampietro ricorda che “misurare solamente i valori di colesterolo è sbagliato. Bisogna valutare anche i trigliceridi e colesterolo Hdl. Così si può sapere se sia alto il colesterolo cattivo o quello buono: nel primo caso va curato, nel secondo no".

Il tuo farmacista risponde

inviaci una e-mail a:

Dal Lunedì al Venerdì dalle 9.30 alle 18.30

Spedizione gratuita
Accumula punti BB