La dieta mima-digiuno: poco sforzo e molta resa

Si chiama “mima-digiuno" perché non è una vera e propria dieta, non richiede sforzi terrificanti ed estremi e non ha conseguenze nocive sul corpo (tipo il ben noto effetto fisarmonica). Si tratta di una forma di alimentazione ipocalorica e con pochi zuccheri e proteine ma ricca di grassi insaturi (che si trovano in abbondanza in semi oleosi, noci e frutta secca, ad esempio) che viene sostenuta per pochi giorni al mese per aiutare il corpo a dimagrire e a ‘ripulirsi' senza perdere messa muscolare o liquidi. Una forma ‘sana' di dimagrimento che è stata teorizzata dal dottor Valter Longo dell'Istituto di oncologia molecolare Firc di Milano e che in seguito ad una sperimentazione su 100 soggetti dai 20 ai 70 anni, non solo si è dimostrata efficace ma ha dimostrato di avere effetti anti-invecchiamento.

Dai risultati, pubblicati sulla rivista Science translational medicine, emerge che consumando 800-1100 calorie al giorno con una selezione dei cibi molto accurata (ma solo per alcuni giorni al mese) si riesce a combinare l'effetto della perdita di peso con l'aumento della speranza di vita: infatti c'è la riduzione dei fattori di rischio per diabete, cancro e malattie cardiovascolari e diminuiscono il grasso addominale la pressione sanguigna e il colesterolo. Via libera dunque a zuppe, verdure, frutta secca, carboidrati semplici e stop a sostanze come i cibi raffinati e le bibite gassate.