Categorie

Congiuntiviti allergiche: i migliori colliri


Le congiuntiviti sono comuni affezioni oculari. Sono caratterizzate da gonfiore palpebrale, arrossamento, lacrimazione, sensazione di fastidio oculare. Le congiuntiviti più frequenti possono avere origine batterica, virale o allergica. Le forme allergiche, in assoluto le più frequenti, sono spesso stagionali, croniche, caratterizzate da acutizzazioni e remissioni. Possono comparire in soggetti con altre forme allergiche associate come dermatiti o segni asmatici.

Il segno clinico distintivo è la presenza di prurito accompagnato da manifestazioni di gonfiore oculare e sono causate da qualsiasi allergene come sostanze chimiche (soluzioni delle lenti a contatto) o naturali (polline). Mentre la congiuntivite batterica e quella virale vengono curate con colliri antibiotici, per la congiuntivite allergica serve un collirio antistaminico e, se il problema persiste, una visita dall'allergologo. In tutti i casi può essere associato un collirio al cortisone, ad azione antinfiammatoria. Gli effetti sono rapidi e il prodotto deve essere usato per breve tempo sotto stretto controllo medico.

Nei bambini si pone il problema di come mettere il collirio, a causa del fastidio che i piccoli avvertono non appena un adulto si avvicina per mettere loro qualcosa nell'occhio. La tecnica migliore è quella di abbassare un po’ la palpebra inferiore per creare una piccola via d’accesso. Il collirio antistaminico per bambini con poche applicazioni risolve il problema dell'allergia.

Contro le congiuntiviti di origine allergica dunque, tra i farmaci di automedicazione troviamo principi attivi antistaminici, come il Ketotifene (Zaditen), Sodio cromoglicato (Visuglican), Emadastina (Emadine) e Olopatadina (Opatanol) e principi attivi decongestionanti o vasocostrittori, che agiscono in tempi relativamente brevi.

Il tuo farmacista risponde

inviaci una e-mail a:

Dal Lunedì al Venerdì dalle 9.30 alle 18.30

Spedizione gratuita
Accumula punti BB