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Pubblicato il 23/03/2023
“Grassa e bella" cantava Louis Armstrong. E pure sana di mente aggiungiamo oggi alla luce di nuove, sorprendenti, ricerche. Uno studio anglosassone pubblicato sulla rivista Lancet Diabetes & Endocrinology dimostra infatti che essere in sovrappeso riduce il rischio di demenza.
Il campione statistico è piuttosto attendibile, dato che i ricercatori hanno preso in esame l'evoluzione ventennale delle cartelle cliniche di circa due milioni di persone almeno ‘robuste' attorno ai 55 anni. Il risultato è stato decisamente inaspettato perché ribalta tutti i capisaldi del salutismo: le persone sottopeso infatti hanno un 39% in più di rischio di demenza rispetto a chi è in perfetta forma. Il rischio si riduce ulteriormente del 18% in quelle sovrappeso e del 24% negli obesi. Gli studiosi non sono stati in grado di spiegare precisamente la relazione (e in ogni caso mettono in guardia dai consueti rischi dell'obesità) ma, quel che è certo è che qualche chilo in più protegge dalla demenza.