“E' solo stress": 14enne muore per aneurisma

Triste storia di malasanità a Roma. Una ragazzina di 14 anni è morta per un aneurisma cerebrale dopo due giorni di coma. Sotto accusa i medici del pronto soccorso dell'ospedale Pertini che avevano tenuto in osservazione per due ore la ragazza in ‘codice giallo' per una presunta forma di stress e le avevano semplicemente consigliato un po' di riposo. Solo dietro l'insistenza della madre, dopo due ore la ragazza è stata sottoposta ad una Tac. A quel punto la situazione è precipitata.

Tutto era cominciato dopo il suono della campanella della prima ora al liceo classico frequentato dalla 14enne: “Mi scoppia la testa", avrebbe detto e poi si è accasciata a terra. E' stata così trasportata d'urgenza al Pertini, dove i primi accertamenti non lasciavano presagire niente di grave. Da qui la diagnosi di ‘stress'. Come ha denunciato il legale della famiglia, dopo la Tac non c'è stato un intervento chirurgico di urgenza ma la ragazzina è stata trasportata alla neurochirurgia dell'ospedale Bambino Gesù a bordo di un'ambulanza e non dell'elisoccorso, che avrebbe fatto guadagnare tempo prezioso: “Si è trattato di un viaggio di un'ora, è giunta in condizioni disperate ed è stata subito sottoposta ad intervento chirurgico per cercare di far defluire il sangue".La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo contro ignoti. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin invece ha disposto un'ispezione all'ospedale Pertini.