Sindrome premestruale e dolori: come combatterli

La sindrome premestruale si verifica a partire da una settimana a dieci giorni prima dell'inizio di ogni ciclo mestruale ed è causata dai cambiamenti dei livelli di estrogeni e progesterone. I sintomi premestruali che la accompagnano sono crampi, gonfiore, cambiamenti di umore, e turgidità del seno. La sindrome premestruale non è generalmente considerata una minaccia per la salute fisica ma può influire seriamente sull’emotività e il benessere mentale di una donna, e quindi dovrebbe essere gestita nel modo più appropriato.

Per questo vi sono degli integratori che sono efficaci per la sindrome premestruale e che sono consigliati anche fra i rimedi contro i dolori mestruali. Associata a questi possono comparire forme di anemia sideropenica, patologia dovuta a un deficit di ferro dell'organismo: nelle donne in età fertile è spesso legata a cicli mestruali particolarmente abbondanti. La sintomatologia comprende pallore, stanchezza, debolezza, sonnolenza, scarsa concentrazione, tachicardia, vertigini, cefalea.

Per gestire e curare i sintomi premestruali e le problematiche connesse si utilizzano integratori per il dolore mestruale contenenti olio di enotera, vitamine del gruppo B, vitamine A ed E e ferro. L'olio di enotera vergine è estratto dai semi dell'enotera (pianta dai fiori gialli originaria delle Americhe ma diffusa anche in Europa) per prima spremitura a freddo. E' naturale e apporta al nostro organismo acidi grassi essenziali (A.G.E.) ricchi in omega 6: l'acido linoleico e l'acido gammalinolenico. Quest'ultimo agisce contrastando gli effetti della prolattina, i cui tassi elevati sono, almeno in parte, associati alla comparsa della sindrome premestruale e dei suoi sintomi alleviando pertanto sintomi quali irritabilità, gonfiore e tensione mammaria.